Project Description

Restauri e scambi culturali tra Venezia e Dalmazia, 2000-2007, curati da Venetian Heritage

A cura di Toto Bergamo Rossi e Grazia Fumo

Palazzo Ducale, Venezia
settembre-ottobre 2007

Donazione
Venetian Heritage

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio Le grandi strade della cultura: un valore per l’Europa, il Ministero per i beni e le attività culturali e la Soprintendenza per i beni architettonici  di Venezia hanno scelto Venetian Heritage come esempio di collaborazione internazionale tra paesi, organizzando la mostra: Restauri e scambi culturali tra Venezia e Dalmazia, 2000-2007, curati da Venetian Heritage.
L’esposizione ha illustrato l’attività svolta da Venetian Heritage in Croazia dal 2000 al 2007 attraverso immagini e testi che documentano i restauri della cappella Orsini, del nartece, del portale, del battistero e del pulpito della cattedrale di Traù; delle cappelle gotiche nel mausoleo di Diocleziano a Spalato e delle numerose opere d’arte restaurate nel 2001 in occasione della mostra Tesori della Croazia restaurati da Venetian Heritage Inc. Alla presentazione della mostra e alla giornata di studi sono intervenuti l’architetto Roberto Cecchi, già direttore generale per i Beni architettonici e paesaggistici del Ministero per i beni e le attività culturali, l’architetto Renata Codello, già soprintendente per i BAPPSAE di Venezia e Laguna, che ha ospitato la manifestazione, Lawrence Lovett, Founding Chairman di Venetian Heritage, la dottoressa Grazia Fumo della Soprintendenza per i BAPPSAE di Venezia e laguna, la dottoressa Marie Paule Roudil, già capo della sezione culturale dell’UNESCO di Venezia, la dottoressa Anne Markham Schulz della Brown University, Providence, Rhode Island e consigliere di Venetian Heritage, il dottor Marino Zorzi già direttore della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, il professor Giorgio Torraca dell’Università La Sapienza di Roma, l’architetto Mario Lolli-Ghetti, già direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Toscana e il dottor Alberto Rizzi. Venetian Heritage ha intrapreso una serie di interventi in Croazia dove importanti testimonianze di arte veneta, di altissimo livello e ai più sconosciute, si trovavano in cattivo stato di conservazione. È iniziata così la campagna di interventi di Venetian Heritage, non solo per restaurare i monumenti segnalati dalla Soprintendenza locale, ma anche per dare la possibilità agli studenti croati di apprendere le moderne tecniche di restauro conservativo utilizzate a Venezia. La costa dalmata nel tardo Medioevo, come nel Rinascimento e nel Barocco, era impregnata dall’arte veneziana, alla quale la stessa arte dalmata ha dato tanto. Come disse una volta il Cvito Fiskovic «per l’Adriatico non si navigava solo quando soffiava la bora, ma anche con lo scirocco».