Project Description
Altare dell’Ecce Homo
Palazzo Minelli Spada, Venezia
progetto
restauro dell’Altare dell’Ecce Homo
luogo
palazzo Minelli Spada, Venezia
direzione lavori
Procuratoria di San Marco;
Soprintendenza dei Beni Ambientali e Architettonici di Venezia
ditte esecutrici
Sansovino s.n.c., Venezia
donazione
Toto Bergamo Rossi;
Venetian Heritage
inizio lavori
marzo 2004
fine lavori
maggio 2004
finanziamento
10.000,00 €
Nella cappella della Casa di riposo cardinal Piazza a Venezia, gestita dalla Curia, si trova l’altare scolpito in alto rilievo in pietra tenera di Vicenza, che rappresenta il Cristo della Passione, in piedi dentro un sarcofago, adorato da due angeli.
Dopo un secolo di continui spostamenti dall’Arsenale alla cripta, poi nel Tesoro e nel battistero della basilica di San Marco, e infine nella cappella di San Teodoro alle spalle della basilica, l’altare raffigurante l’Ecce Homo adorato dagli angeli ha trovato una sede permanente nel 1960 presso l’oratorio della Casa del cardinal Piazza. L’altare, di cui non vi è traccia nella storia dell’arte veneziana, fu scoperto da Anne Markham Schulz e riconosciuto come opera dello scultore Gianmaria Mosca, ed eseguito nel 1525 circa. Dagli studi condotti da Anne Markham Schulz è emerso che fu realizzato in origine per la chiesa del convento delle Vergini, sempre a Venezia, soppressa per decreto napoleonico all’inizio del XIX secolo.